Quest’anno l’anticipo della stagione fredda e piovosa ha esposto tutti, in particolar modo i bimbi, allo sviluppo di malattie da raffreddamento esponendo maggiormente ai virus influenzali.
Molti sono i fattori predisponenti che possono essere di carattere ambientale come vento e aria troppo secca in casa, o di carattere soggettivo, come nel caso delle persone che soffrono di riniti, allergie e sinusiti croniche. La prevenzione in questi casi può essere molto efficace.
I lavaggi nasali sono molto utili per la liberazione delle narici da polveri ed allergeni, permettono di decongestionare la mucosa e di fluidificare il muco. L’azione decongestionante non farmacologica permette il richiamo dei fluidi dalla mucosa, mentre l’azione meccanica propria del lavaggio permette la rimozione di muchi evitando l’irritazione e la secchezza.
L’utilizzo nei primi mesi dell’infanzia dei lavaggi nasali è raccomandato prima di far dormire i bimbi e prima dell’allattamento in modo da facilitare una corretta respirazione.
Esistono diverse possibilità in commercio con soluzione fisiologica sterile o a base di acqua di mare o termale sia in monodose che in spray. Le soluzioni monodose sterili sono versatili, in quanto permettono, se indicato nella confezione, di essere usate sia come collirio sia per l’aerosolterapia.
Gli spray nasali a base di soluzione fisiologica possono essere isotonici o ipertonici. Gli isotinici sono utilissimi per il lavaggio nasale quotidiano, mentre gli ipertonici, ossia a concentrazione salina maggiore, sono utili nel caso di forti raffreddori e sinusiti; possono essere utilizzati spesso e in modo prolungato in totale tranquillità vista l’assenza dell’effetto collaterale dell’assuefazione.
Gli aerosol invece trovano efficace impiego nei casi di affezioni acute del tratto respiratorio, quali sinusiti, riniti, tonsilliti e tracheiti, siano esse dovute a malattie da raffreddamento sia in caso di infezioni virali, permettendo la rimozione del muco denso e contrastando l’infiammazione.
Il vantaggio dell’aerosol risiede nel fatto che le particelle dei principi attivi, siano essi di tipo farmacologico, sia a base naturale, vengono frazionate in piccolissime dimensioni; l’azione mucolitica o antiinfiammatoria avviene direttamente nella zona da trattare, necessitando di meno quantità rispetto alle formulazioni orali utilizzate per lo stesso scopo. Le acque termali sulfuree, utilizzate per i lavaggi nasali o per aerosol terapia, aiutano efficacemente nello scioglimento del muc, liberano il naso, aiutano ad idratare le mucose e contrastano efficacemente virus e batteri.