Sul terrazzo di casa, al parco o durante una passeggiata al mare: esporsi al primo sole è uno dei piaceri di questa stagione. Ma attenzione, perché anche i raggi primaverili possono essere insidiosi; infatti le temperature più basse rispetto a quelle estive fanno percepire il sole meno diretto ed essendo la pelle poco preparata, aumenta il rischio di scottature.
Per preparare la pelle al sole è utilissima l’esfoliazione; infatti sarebbe ottimale effettuare uno scrub due volte alla settimana in modo da liberare la pelle dallo strato di cellule morte ed ottenere così una pigmentazione ottimale in meno tempo e con una grana molto più uniforme.
Se poi abbiamo in programma una giornata al mare o in alta quota è sempre bene proteggersi in modo adeguato, utilizzando un filtro solare non inferiore a 25 spf e dopo l’esposizione idratare la pelle con un prodotto doposole che ripristini l’equilibrio della barriera cutanea.
Esistono inoltre stick ad alta protezione, comodissimi da portare in borsa, per le zone più sensibili o più esposte come zigomi, naso, labbra, nei o cicatrici. Attenzione anche per chi soffre di Herpes labiale: in questo caso è consigliabile proteggere le labbra con prodotti specifici perché il sole è uno dei fattori scatenanti l’infezione.
Anche gli integratori naturali, di solito a base di betacarotene, vitamine, rame e selenio, sono ottimi per aiutare a ridurre i rischi di fotoinvecchiamento e scottature, ma va ricordato che non possono sostituire i filtri solari.
La migliore difesa per la pelle è l’associazione di antiossidanti e filtri UV; infatti i primi non bloccano la penetrazione dei raggi dannosi ed i secondi non contrastano tutti i radicali liberi che si formano durante l’esposizione solare. In abbinamento sono invece perfetti!!
Infine attenzione agli autoabbronzanti, ottimi per farci apparire più coloriti fin da subito, ma che non conferiscono protezione alla pelle poiché il colore che donano è solo superficiale. Discorso simile vale anche per gli acceleratori di abbronzatura che contengono sostanze in grado di stimolare la produzione di melanina, ma non servono per assicurare maggiore protezione. Entrambi i prodotti velocizzano l’abbronzatura ma vanno sempre utilizzati in associazione ad un filtro solare.